Il 21 ottobre 2016 una delegazione di CAMPA composta dall’Avv. Federico Bendinelli e Rag. Luigi Stefàno Consiglieri del C.d.A., Dr.ssa Claudia Frontini Presidente del Collegio Sindacale, Dr.ssa Giusy De Vitis Responsabile Adesioni e Comunicazione ha avuto udienza da parte dell’Arcivescovo metropolita di Bologna Matteo Maria Zuppi presso la Curia di Bologna.
È stato un incontro emozionante ed insolito; un’accoglienza che è andata oltre il ruolo istituzionale. Matteo Maria Zuppi è un uomo illuminato e sagace, con idee coraggiose e senza fronzoli espresse con un gioviale accento romano che comunica subito empatia, con quella sana e rara abilità di aprire un dialogo vero anche con interlcutori di idee diverse dalle proprie. Curiosa la dimensione quotidiana di un Arcivescovo che, nello sfogliare il libro scritto da Ludovico Testa in occasione del 50° anniversario di CAMPA, e vedendo che la prefazione è stata scritta dal Prof. Stefano Zamagni, ha pensato di inviargli subito un sms per salutarlo.
Le formalità tradizionali, che possono a volte creare soggezione e distogliere dalla sostanza, hanno lasciato così il posto a un colloquio informale e intenso in cui noi abbiamo raccontato l’attività di CAMPA in questi 58 anni, i propositi per il futuro e abbiamo ricevuto da parte di Matteo Maria Zuppi osservazioni franche e stimolanti che ci hanno lasciato più ricchi di spunti di riflessione.
Abbiamo trattato vari argomenti tra cui la necessità che una Società di Mutuo Soccorso come CAMPA possa avere un'estensione territoriale il più capillare possibile, in modo da venire incontro alle esigenze di tutti; di forme di comunicazione che rendano sempre più chiaro a tutte le fasce d’età il vantaggio dello scambio reciproco, della solidarietà nella protezione dalle spese per la propria salute.
“Se non si cresce si invecchia” suggeriva il Vescovo circa la necessità di reinventarsi, di spingersi oltre i confini raggiunti. Importante il tema degli anziani, un sistema che in modo stabile e affidabile possa venire incontro a una popolazione di età media sempre più lunga.
A proposito della Fondazione CAMPA che dal 1994 si occupa di venire incontro a situazioni di carattere eccezionale, erogando strumenti e sussidi in campo sanitario a privati ed enti, sottolineava che è importante che esistano delle soluzioni immediate per i casi inconsueti e occasionali, ma che il tamponare l’emergenza deve coesistere necessariamente con la realizzazione, ancora più importante, di un sistema che consenta di venire incontro in modo stabile e duraturo a tutti i tipi di problemi, sia ordinari che straordinari.
Matteo Maria Zuppi ha apprezzato il nostro slogan Insieme per tutta la vita osservando che: “Tutti e chiunque possono lasciarti, ma almeno per la tua salute devi essere sicuro di non essere abbandonato”.