Dopo l’audizione sui Fondi Sanitari presso la Commissione Affari Sociali della Camera presieduta dall‘On. Marialucia Lorefice dove è intervenuto a nome della Federazione Italiana Mutualità assieme al Prof. Elio Borgonovi Presidente Cergas Università Bocconi e al Dr. Cartabellota Presidente Fondazione GIMBE, Il Direttore CAMPA Massimo Piermattei è stato ascoltato in audizione presso la Commissione Affari Sociali del Comune di Bologna sul tema della integrazione pubblico privato in sanità.
A livello nazionale si è accesso l’interesse circa la opportunità di una valutazione e messa a punto regolamentare della Sanità integrativa. Negli ultimi anni si è sviluppato notevolmente l’ambito dei Fondi Sanitari di derivazione contrattuale. Tuttavia non bisogna accomunare tout court la sanità integrativa con quella rivolta ai lavoratori dipendenti. Il rischio infatti è quello di una diseguaglianza tra lavoratori privilegiati e altre categorie di cittadini che non hanno accesso a questi strumenti. In realtà una Mutua come CAMPA è impegnata a offrire soluzioni aperte ed inclusive che consentono sia di tutelare collettivamente i Dipendenti aziendali ma anche di garantire assistenza senza soluzione di continuità quando si esce dal mondo del lavoro, realizzando così una piena mutualità intergenerazionale. È possibile vedere l’audizione completa nella sezione video del sito.
L’affidamento in gestione a Compagnie assicurative dei Fondi Sanitari rappresenta una anomalia in quanto negli anni ha favorito più gli interessi economici dei gruppi imprenditoriali che quelli dei lavoratori. Le Mutue al contrario in quanto enti con esclusivo fine assistenziale perseguono solo gli interessi dei propri associati. Piermattei ha spiegato come le prestazioni garantite non rappresentano un consumismo sanitario o peggio siano a rischio di inappropriatezza ma rispondono ai comuni bisogni dei cittadini che hanno necessità di trovare soluzioni e risposte rapide e tempestive alle esigenze di salute e benessere.
Presso la Sala Renzo Imbeni del Comune di Bologna la Consigliera Mirka Cocconcelli ha aperto i lavori della Commissione presieduta da Maria Caterina Manca. È stata un’occasione per presentare il profilo della Mutua CAMPA come corpo intermedio, in grado di svolgere un ruolo sussidiario di sostegno al SSN specie in quei settori scoperti come prestazioni odontoiatriche e riabilitazione, ma anche per la diagnostica e la specialistica consentendo ai cittadini iscritti di evitare le lunghe liste di attesa. Averardo Orta Presidente dell’Aiop Associazione Ospedalità Privata ER ha evidenziato l’eccellenza dell’offerta sanitaria delle strutture private accreditate anche per gli interventi chirurgici che attraggono numerosi pazienti anche da fuori regione.
Piermattei ha evidenziato come la CAMPA offra un welfare mix cioè la possibilità di scegliere tra soluzioni pubbliche e private consentendo così di avere sempre il meglio di volta in volta in base alle specifiche necessità.
L’invecchiamento della popolazione richiama anche il ruolo della CAMPA come Mutua in grado di costruire dei Piani di previdenza sanitaria anche a lungo termine per far fronte alle esigenze della popolazione che specie nella città di Bologna sarà sempre più composta di nuclei monofamiliare anziani. CAMPA quindi è in grado di supportare i propri Soci non solo sul versante delle spese sanitarie ma anche di quelli più prettamente assistenziali ricorrendo alla collaborazione della propria Fondazione e della rete di strutture cooperative e non che la coadiuvano nel fornire servizi di assistenza domiciliare, di riabilitazione e di sostegno ed orientamento alle famiglie.