Il Presidente Onorario della CAMPA Francesco Zinzani classe 1931 è venuto a mancare, ma il suo spirito di inguaribile ottimismo, l’orgoglio per il ruolo consolidato raggiunto dalla Mutua e la capacità di motivare i Dipendenti resteranno sempre in noi e possiamo dire che ci ha già positivamente contagiato.
Aveva incominciato a lavorare alla CAMPA nel 1961 quando la Mutua era appena costituita da pochi anni, con la funzione di Segretario, successivamente fu nominato Direttore nel cui ruolo assieme ai Fondatori ha contribuito a dare un grande impulso allo sviluppo della Società.
Dopo una parentesi in cui ha svolto il ruolo di Dirigente di una delle tre USL di Bologna, è tornato ad operare in CAMPA come Consigliere addetto allo sviluppo e PPRR.
È stato nominato prima VicePresidente e poi Presidente dal 2009 fino al 2018. Ha chiuso dopo 60 anni esatti la sua lunga carriera alla CAMPA come Presidente Onorario.
Ha sempre incarnato i valori di solidarietà della Mutua, ispirato da buon senso, prudenza e oculatezza gestionale. È stato un uomo schietto, trasparente e di grande dirittura morale, onestà e generosità.
Fu lui nel 1987, quando la CAMPA fu minacciata da un ingiusto provvedimento di liquidazione sollecitato da ISVAP, a suggerire l’adesione della Mutua alla Federazione Italiana della Mutualità, consapevole che uniti insieme si riescono meglio a combattere le avversità della vita. Grazie all’intervento della Federazione e di bravi legali in effetti la CAMPA è uscita a testa alta dalla vicenda che, pretestuosamente, la vedeva accusata di svolgere attività assicurativa senza averne i requisiti giuridici.
Alla fine di quel giudizio che ha visto tra i difensori il Prof. Eboli, l’Avv. Bendinelli attuale Presidente CAMPA e il Prof. Carullo, il TAR Emila Romagna ha emesso una sentenza che ha fatto giurisprudenza, sancendo la netta distinzione tra l’attività mutualistica assolutamente lecita svolta dalle SMS e quella assicurativa. Con gli anni è emerso che si era trattata di una causa pilota per provare a delegittimare il ruolo delle Mutue. La vittoria in giudizio della CAMPA è stata utile a tutto il movimento mutualistico. Nonostante questo tentativo di bloccare l’attività e la funzione sociale della Mutua, Francesco Zinzani si è sempre battuto con passione e coraggio per difendere i valori della solidarietà e della reciprocità.
Ovviamente forte dei suoi studi universitari (Francesco orgogliosamente ricordava che grazie alla sua forza di volontà si era laureato in Economia a 40 anni) era molto attento alle questioni del bilancio e della sostenibilità economica della Mutua. A differenza di altri amministratori che lo avevano preceduto, pensava che fosse indispensabile per la CAMPA avere anche delle riserve. Ritenne così utile favorire gradualmente negli anni degli accantonamenti per il rafforzamento patrimoniale delle Società.
Sua fu anche l’idea di creare delle formule di assistenza superiori per soddisfare le esigenze di una base sociale disponibile a pagare più contributi per avere tutele maggiori e servizi di eccellenza.
Ha ricoperto anche il ruolo di Presidente della Fondazione CAMPA e per molti anni è stato membro negli organismi dirigenti della Fimiv. Così lo ricorda il Presidente Putzolu “Nel corso della sua lunga carriera, il Dr. Zinzani ha contribuito in maniera determinante alla crescita della Mutua Integrativa CAMPA e dell'intero sistema federativo Fimiv, grazie alla sua preziosa e costante partecipazione mutualistica ed alla sua competenza, che ho avuto modo di apprezzare anche personalmente negli ultimi lustri di collaborazione alla vita associativa, per la sua pacata e raffinata capacità di interloquire, finalizzata ad una equilibrata sintesi delle posizioni.
Se la CAMPA è riuscita a svilupparsi tale da diventare una delle migliori e meglio gestite società di Mutuo Soccorso in Italia molto merito è anche tuo.
Forti del tuo esempio e del tuo incoraggiamento raccogliamo il testimone e portiamo avanti con orgoglio la tua eredità.