Sabato 3 maggio presso Palazzo Montanari in via Galliera a Bologna si è tenuta l’Assemblea generale degli associati CAMPA.
Nel corso del 2013 la CAMPA grazie a numerose convenzioni ed accordi aziendali ha raddoppiato il numero degli assistiti passando da 16.500 a 35.500.
Al 31.12.2013 13.500 sono i Soci ad adesione volontaria e relativi familiari e 22.000 gli assistiti derivanti da convenzioni per dipendenti aziendali inseriti nel Fondo sanitario pluriaziendale CAMPA.
La raccolta contributiva è stata di 13 milioni di euro. Le spese per erogazioni sanitarie sono state di 10,5 milioni di Euro. La percentuale di restituzione agli assistiti è stata pari all’81%. Accantonati ai Fondi rischi e riserva 1.164.000,00 €.
I risultati davvero notevoli raggiunti nel 2013 hanno confermato che l’ingresso di forze nuove come quelle dei dipendenti aziendali sono importanti per la CAMPA per favorire continuità di assistenza ai Soci da più tempo iscritti, realizzando così pienamente la missione di mutualità, unendo insieme adesioni volontarie di singoli lavoratori e pensionati con le loro famiglie e quelle collettive con contribuzioni a carico delle aziende.
Per gestire questo incremento di assistiti la CAMPA ha ampliato la propria sede e la pianta organica.
Concludendo, una valutazione complessiva permette di sintetizzare la gestione 2013 come un’annata davvero fuori dall’ordinario in quanto il numero degli assistiti è aumentato del 116% con una crescita eccezionale delle coperture collettive aziendali (in particolare Solcoop rivolte ai dipendenti coop Confcooperative).
La raccolta dei contributi ha fatto registrare un incremento di circa 1,8 milioni (+16%).
Le spese per erogazioni sanitarie sono cresciute di circa 1,1 milioni (+ 11,7%).
Complessivamente le spese di gestione ufficio a fronte dell’aumento del numero degli assistiti sono rimaste percentualmente invariate rispetto alle Entrate (14%).
La percentuale di erogazioni sanitarie sull’ammontare dei contributi versati pari all’81% rappresenta un valore di eccellenza di restituzione agli assistiti.
Il Fondo Associativo di Riserva con gli accantonamenti realizzati ammonta al 25% dei Contributi Associativi e Sanitari raccolti, e al 30,8% delle Erogazioni Sanitarie, migliorando così i parametri minimi stabiliti per le Società di Mutuo Soccorso.
L’Assemblea ha visto la partecipazione di numerosi esponenti di Società di Mutuo Soccorso, del Presidente Fimiv Placido Putzolu e del Vice Segretario Nazionale di Confcooperative Marco Venturelli.
Al termine stralcio del musical dedicato a Guglielmo Marconi a cura di Tania Bellanca.